Chi di noi non ha sognato almeno una volta di essere un supereroe? Poter migliorare il mondo grazie al proprio super potere? Purtroppo nessuno di noi ha i super poteri. O forse… E se non fosse così? E se il nostro potere fosse… essere gentili? La gentilezza può cambiare il mondo? Be', se può cambiare in meglio la giornata anche di un solo uomo, allora sì, la gentilezza può cambiare il mondo. E allora perché non provare a farlo?
Così la Prof.ssa Russo Stefania ha pensato di trascinare con lei in questa avventura i suoi alunni di via S.Rosa: chi meglio di loro può, con semplici gesti gentili, mostrare al mondo adulto come è facile ed essere migliori e migliorare così il mondo? Abbiamo quindi trovato dei modi, diversi per ogni gruppo, per mostrare agli altri che la gentilezza (una parola, una frase, un gesto gentile) può fare la differenza: i supereroi della gentilezza nelle classi prime; le emozioni gentili nelle classi seconde; Radio gentile con le classi terze.
Nella prima attività, gli alunni si sono trasformati in supereroi della gentilezza: il loro potere è la gentilezza, un potere davvero grande. E siccome da grandi poteri derivano grandi responsabilità, il loro compito è diffondere la gentilezza, distribuendo per tutta la scuola parole, frasi, espressioni e gesti gentili.
Nel secondo progetto, gli studenti hanno scelto canzoni che hanno associato a emozioni, rappresentate poi da emoji stampate su un cartoncino assieme a frasi o versi gentili della canzone, usate per un'installazione. Infine, i ragazzi sono andati in giro per la scuola a donare a compagni, docenti e collaboratori i cartoncini.
Nel terzo progetto i ragazzi discutono in una radio online parole, frasi e gesti gentili e non gentili e si impegnano a diffondere il più possibile la radio tra i coetanei e gli adulti.
Tutto questo convinti di una cosa: la gentilezza è sempre la risposta giusta, anche (soprattutto) di fronte a chi non si comporta in modo gentile.
"Ma come far sapere agli altri quello che avevamo fatto? Come portare il nostro superpotere agli altri?"
L’idea di organizzare un Kindness day è nata proprio dalla volontà di condividere le nostre esperienze, attraverso la realizzazione di una installazione all’esterno dell’istituto: “la foresta gentile”, realizzata da tutte le classi coinvolte. L’inaugurazione è stata una festa che ha coinvolto in prima persona i ragazzi e le ragazze, che si sono messi in gioco con piccole rappresentazioni teatrali, canti e interviste ai docenti e ai propri compagni sul tema della gentilezza. Qui i supereroi della gentilezza si sono messi in azione distribuendo biglietti gentili, canzoni e sorrisi.
Anche se non dovrebbe essere così, la scuola è spesso fonte di stress per ragazzi e adulti, sommersi dal lavoro e schiacciati dal peso della responsabilità, inseriti in una rete di rapporti che spesso, anche a causa dello stress, si trasforma in una gabbia dalla quale vorremmo uscire, dopo aver voluto con tanta forza entrare: questo perché spesso i rapporti con gli altri sono difficili, perché gli altri non ci piacciono, oppure ci piacciono ma non ricambiano, oppure semplicemente perché si comportano male (per lo stress, per divertimento, perché sono bulli, ecc.).
Mostrare ai ragazzi che una parola, una frase o un gesto possono fare la differenza è importante: ha dato loro degli strumenti migliori per affrontare conflitti e delusioni, fornendogli così un paio di occhiali nuovi con cui guardare la vita quotidiana in modo più ottimista.
La cosa è tanto più importante se si riesce a mostrare che la gentilezza è sempre la risposta giusta, perché troppo spesso si tende a rispondere a specchio: se sei gentile con me, io sono gentile con te; ma se non lo sei, neppure io lo sarò.
Questo progetto ha gettato un seme, piccolo per ora, nella testa dei ragazzi, spingendoli a chiedersi se davvero sia inevitabile reagire alla sgarbatezza con modi sgarbati, perché in fondo la gentilezza è sempre la risposta giusta, anche (soprattutto) di fronte a chi non si comporta in modo gentile.
In sostanza per essere gentili non è necessario essere dei supereroi! (S.R.)
(Giornate dei giochi della gentilezza https://costruiamogentilezza.org/chi-siamo/)