Avviso bando di premialità per merito scolastico 2023/2024
Assegnazione di premialità per merito scolastico a favore di studenti che hanno concluso la scuola secondaria di premio grado nell'a.s. 2023/2024
Per riconoscere il merito e l'impegno profuso dagli studenti e dalle studentesse meritevoli in uscita dalle Scuole Pubbliche, il Comune di Cagliari ha emanato dei bandi per l’assegnazione delle premialità per merito scolastico a studenti che hanno concluso l’anno scolastico 2023/2024.
Comune di Cagliari | Avviso bando di premialità per merito scolastico 2023/2024
OPEN DAY VENERDì 6 DICEMBRE
VENERDì 6 DICEMBRE le tre sedi scolastiche - viale Marconi, via Salvator Rosa, via Talete - saranno aperte al pubblico dalle ore 9.00 alle ore 13.00.
Nel corso della mattinata i docenti e gli alunni della nostra scuola illustreranno ai visitatori l'offerta formativa e coinvolgeranno gli alunni delle scuole primarie in attività laboratoriali.
ORIENTARSI- VERSO LA SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO
La guida è consultabile anche sul sito web della Città Metropolitana di Cagliari - Area tematica Istruzione www.cittametropolitanacagliari.it
“Una scuola che aiuta” - Raccolta alimentare
Progetto “Una scuola che aiuta” - Raccolta alimentare per gli assistiti di Croce Rossa Comitato di Cagliari
La nostra Scuola ha aderito al progetto “Una scuola che aiuta”, in partenariato con la Croce Rossa di Cagliari.
In tutti i plessi verrà predisposto un contenitore per la raccolta degli alimenti, che verranno destinati agli assistiti della Croce Rossa: la raccolta dei viveri avverrà all’ingresso della scuola al momento dell’entrata: gli alunni dovranno deporre in una scatola il bene che offrono ai bisognosi.
Il giorno 05 dicembre p.v. ci sarà la raccolta alimentare da parte degli assistiti di Croce Rossa.
Kindness day: installazione sonoro-creativa
Chi di noi non ha sognato almeno una volta di essere un supereroe? Poter migliorare il mondo grazie al proprio super potere? Purtroppo nessuno di noi ha i super poteri. O forse… E se non fosse così? E se il nostro potere fosse… essere gentili? La gentilezza può cambiare il mondo? Be', se può cambiare in meglio la giornata anche di un solo uomo, allora sì, la gentilezza può cambiare il mondo. E allora perché non provare a farlo?
Così la Prof.ssa Russo Stefania ha pensato di trascinare con lei in questa avventura i suoi alunni di via S.Rosa: chi meglio di loro può, con semplici gesti gentili, mostrare al mondo adulto come è facile ed essere migliori e migliorare così il mondo? Abbiamo quindi trovato dei modi, diversi per ogni gruppo, per mostrare agli altri che la gentilezza (una parola, una frase, un gesto gentile) può fare la differenza: i supereroi della gentilezza nelle classi prime; le emozioni gentili nelle classi seconde; Radio gentile con le classi terze.
Nella prima attività, gli alunni si sono trasformati in supereroi della gentilezza: il loro potere è la gentilezza, un potere davvero grande. E siccome da grandi poteri derivano grandi responsabilità, il loro compito è diffondere la gentilezza, distribuendo per tutta la scuola parole, frasi, espressioni e gesti gentili.
Nel secondo progetto, gli studenti hanno scelto canzoni che hanno associato a emozioni, rappresentate poi da emoji stampate su un cartoncino assieme a frasi o versi gentili della canzone, usate per un'installazione. Infine, i ragazzi sono andati in giro per la scuola a donare a compagni, docenti e collaboratori i cartoncini.
Nel terzo progetto i ragazzi discutono in una radio online parole, frasi e gesti gentili e non gentili e si impegnano a diffondere il più possibile la radio tra i coetanei e gli adulti.
Tutto questo convinti di una cosa: la gentilezza è sempre la risposta giusta, anche (soprattutto) di fronte a chi non si comporta in modo gentile.
"Ma come far sapere agli altri quello che avevamo fatto? Come portare il nostro superpotere agli altri?"
L’idea di organizzare un Kindness day è nata proprio dalla volontà di condividere le nostre esperienze, attraverso la realizzazione di una installazione all’esterno dell’istituto: “la foresta gentile”, realizzata da tutte le classi coinvolte. L’inaugurazione è stata una festa che ha coinvolto in prima persona i ragazzi e le ragazze, che si sono messi in gioco con piccole rappresentazioni teatrali, canti e interviste ai docenti e ai propri compagni sul tema della gentilezza. Qui i supereroi della gentilezza si sono messi in azione distribuendo biglietti gentili, canzoni e sorrisi.
Anche se non dovrebbe essere così, la scuola è spesso fonte di stress per ragazzi e adulti, sommersi dal lavoro e schiacciati dal peso della responsabilità, inseriti in una rete di rapporti che spesso, anche a causa dello stress, si trasforma in una gabbia dalla quale vorremmo uscire, dopo aver voluto con tanta forza entrare: questo perché spesso i rapporti con gli altri sono difficili, perché gli altri non ci piacciono, oppure ci piacciono ma non ricambiano, oppure semplicemente perché si comportano male (per lo stress, per divertimento, perché sono bulli, ecc.).
Mostrare ai ragazzi che una parola, una frase o un gesto possono fare la differenza è importante: ha dato loro degli strumenti migliori per affrontare conflitti e delusioni, fornendogli così un paio di occhiali nuovi con cui guardare la vita quotidiana in modo più ottimista.
La cosa è tanto più importante se si riesce a mostrare che la gentilezza è sempre la risposta giusta, perché troppo spesso si tende a rispondere a specchio: se sei gentile con me, io sono gentile con te; ma se non lo sei, neppure io lo sarò.
Questo progetto ha gettato un seme, piccolo per ora, nella testa dei ragazzi, spingendoli a chiedersi se davvero sia inevitabile reagire alla sgarbatezza con modi sgarbati, perché in fondo la gentilezza è sempre la risposta giusta, anche (soprattutto) di fronte a chi non si comporta in modo gentile.
In sostanza per essere gentili non è necessario essere dei supereroi! (S.R.)
(Giornate dei giochi della gentilezza https://costruiamogentilezza.org/chi-siamo/)